Quando abbiamo dovuto decidere un asilo nido per nostra figlia è stato per esigenze lavorative. Nostra figlia ha iniziato a frequentare a 9 mesi. All’inizio la nostra indecisione, ma soprattutto la mia, quella di una mamma alle prese con il primo figlio, era per il timore di sbagliare. Eravamo indecisi se la cosa giusta fosse scegliere una baby sitter all’occorrenza o il nido, perché con il mio tipo di lavoro, la nostra preoccupazione era quella di non essere abbastanza presente e perdermi molti momenti. Ci siamo messi alla ricerca e abbiamo trovato questo “nido in famiglia” che ci ha subito incuriositi. Quando andiamo a vederlo rimaniamo stupiti: bello, ambiente famigliare, diverso dai classici asili che conoscevamo, impressione ottima tanto che, entusiasti, è qui che decidiamo di iscrivere nostra figlia e da quel momento è stato tutto un crescere nel vero senso della parola perché Rachele ha imparato tanto: qui ha fatto i suoi primi passi, ha imparato a mangiare da sola, ha imparato la condivisione, qui ogni mattina viene volentieri a trovare i propri amici e a divertirsi, si vede che è un ambiente sano perché i bimbi sono sereni, felici e sono affezionati a Renata e a Roberto, qui si respira aria di casa e i bimbi hanno bisogno di sentirsi a casa. Si instaura un rapporto di fiducia perché se lasci la cosa più cara che hai a delle persone all’inizio sconosciute, di questo si parla, di fiducia, e loro, la nostra se la sono guadagnata tutta e, non credevo, ma anche noi come genitori ci siamo affezionati a loro. Quando a gennaio abbiamo dovuto decidere per l’iscrizione alla materna, dobbiamo ammettere è stata dura! Nonostante le varie scuole viste, non riuscivamo a deciderci perché quando si trovano un ambiente e delle persone come Renata e Roberto, che amano il proprio lavoro e che dedicano il loro tempo ai nostri bimbi come fossero i loro, è difficile cambiare. Ad oggi dobbiamo dire di essere certi di aver fatto la scelta più giusta. Che dire: Grazie!!